L'osteocondrosi è chiamata processi patologici nella cartilagine dei dischi intervertebrali e nei tessuti vicini. La malattia può verificarsi su qualsiasi parte della colonna vertebrale, tuttavia, il rachide cervicale è più suscettibile all'osteocondrosi. Ciò è dovuto alle caratteristiche anatomiche del corpo. Le vertebre del collo sono più piccole di quelle delle regioni toracica e lombare e sono molto vicine l'una all'altra. Inoltre, il collo è caratterizzato da una maggiore mobilità e subisce uno stress regolare mentre si tiene la testa.
Perché compare la malattia
Lo sviluppo della malattia è principalmente associato ai cambiamenti dovuti all'età. Si notano altri motivi:
- mancanza di attività fisica;
- malattie della colonna vertebrale;
- sovraccarico eccessivo;
- postura scorretta;
- eredità sfavorevole;
- aumento del peso corporeo;
- malattie autoimmuni in cui la cartilagine è danneggiata.
La condizione del tessuto osseo e cartilagineo è seriamente compromessa dalla nutrizione. Lo sviluppo della patologia è facilitato da una dieta con carenza di calcio, fosforo, zinco, magnesio, vitamine A ed E, vitamina D. Il gruppo ad alto rischio comprende impiegati, atleti professionisti, persone impegnate in un duro lavoro fisico.
Come identificare l'osteocondrosi cervicale
I sintomi della malattia dipendono dal caso clinico e dallo stadio di sviluppo. I segni più comuni sono:
- dolori che colpiscono non solo il collo e la testa, ma anche altre parti del corpo;
- debolezza, diminuzione della sensibilità delle mani, intorpidimento del viso;
- uno scricchiolio al collo quando devi girare la testa;
- vertigini, debolezza, oscuramento degli occhi causato da vasi sanguigni schiacciati;
- deterioramento della vista e dell'udito.
Il dolore nell'osteocondrosi delle vertebre cervicali disturba quasi tutti i pazienti. Con la patologia, i vasi, i fasci di terminazioni nervose nell'area del collo vengono pizzicati. Di regola, il dolore è più sentito nella regione della testa, occipite, spalle e si irradia alla scapola e al torace.
Sullo sfondo della malattia, il ritmo cardiaco può essere disturbato. Nella zona del collo ci sono diverse arterie responsabili dell'afflusso di sangue al cervello. Quando i vasi sanguigni vengono pizzicati, il paziente affronta problemi come una ridotta coordinazione dei movimenti, aritmia e cardiopatia ischemica. Nei casi più gravi, l'ostruzione della circolazione sanguigna porta a ictus e altre condizioni pericolose per la vita.
Fasi della malattia
La progressione della malattia è suddivisa in quattro fasi:
- Nella fase iniziale, il tessuto osseo e cartilagineo sta appena iniziando a rompersi. La patologia si manifesta come lieve dolore e affaticamento, che i pazienti associano allo stress.
- Nella seconda fase, c'è una diminuzione del disco, la comparsa di crepe. Il dolore aumenta, può esserci intorpidimento del viso e diminuzione della sensibilità degli arti.
- Nella terza fase iniziano a formarsi ernie intervertebrali. Il processo colpisce muscoli e vasi sanguigni. Il paziente sperimenta non solo dolore, ma anche vertigini.
- Nell'ultima fase, si verifica la crescita del tessuto osseo, le terminazioni nervose vengono pizzicate. La malattia si manifesta con sintomi pronunciati: dolore, vertigini, intorpidimento. Molti pazienti hanno ridotta attività motoria.
Diagnostica
Se si sospetta l'osteocondrosi cervicale, il paziente deve consultare un neurologo e sottoporsi a una diagnosi. Il suo compito è valutare le condizioni del tessuto osseo e cartilagineo. In precedenza, i raggi X venivano utilizzati per diagnosticare le malattie della colonna vertebrale. Ora la preferenza è data a metodi di ricerca più avanzati:
- Scansione TC;
- Risonanza magnetica;
- scansione duplex dei vasi del rachide cervicale.
Molto spesso, il medico prescrive una diagnosi completa. Consente di determinare la presenza e la posizione di ernie, la velocità del flusso sanguigno, la presenza di ostacoli alla normale circolazione sanguigna.
Trattamento
Un paziente con diagnosi di osteocondrosi del rachide cervicale deve riconsiderare il suo stile di vita, garantire un'attività fisica regolare e mangiare bene. Per migliorare la condizione, si consiglia di dormire su un materasso ortopedico e un comodo cuscino per alleviare lo stress della colonna vertebrale.
Farmaci
Con l'osteocondrosi cervicale, al paziente vengono mostrati farmaci che alleviano l'infiammazione, migliorano il flusso sanguigno e riducono il dolore. Il medico prescrive farmaci per la vasodilatazione, miorilassanti, farmaci antinfiammatori non steroidei, farmaci per migliorare la circolazione cerebrale, condroprotettori - mezzi per ripristinare il tessuto cartilagineo. Per rallentare il decadimento del tessuto osseo, il corpo ha bisogno di vitamine del gruppo B, calcio, fosforo, magnesio, niacina.
Fisioterapia
La fisioterapia è il metodo principale per il trattamento dell'osteocondrosi del rachide cervicale. Gli specialisti utilizzano molte procedure, il cui compito è migliorare i processi metabolici nelle ossa e nei tessuti cartilaginei, ridurre il dolore, alleviare lo spasmo e migliorare la circolazione sanguigna. Ecco le tecniche di base:
- Terapia con onde d'urto. . . Le onde acustiche a bassa frequenza influenzano il tessuto cartilagineo del rachide cervicale. Contribuiscono al ripristino dei tessuti, rallentano la formazione di osteofiti - escrescenze sulle ossa che schiacciano le terminazioni nervose e i vasi sanguigni. La fonte delle onde a bassa frequenza è un apparato speciale, quindi il corso SWT può essere seguito solo presso un istituto medico.
- Massaggio. . . Questo è il metodo più comune di terapia conservativa per l'osteocondrosi cervicale. Il massaggio aiuta a migliorare la circolazione sanguigna, alleviare gli spasmi muscolari. La tecnica del massaggio terapeutico viene selezionata in base allo stadio della malattia e al quadro clinico. Questa è una condizione molto importante, poiché se il massaggio viene eseguito in modo non professionale, può danneggiare il paziente, causare un deterioramento del benessere. Vale la pena rinunciare al massaggio per malattie vascolari, ipertensione. Durante un'esacerbazione, il massaggio dovrebbe essere il più delicato possibile. Sono consentiti accarezzamenti, sfregamenti, cioè impatto sugli strati superiori dei tessuti.
- Ginnastica terapeutica (terapia fisica). . . La terapia fisica aiuta a rafforzare i muscoli e migliorare la circolazione sanguigna. Esistono serie speciali di esercizi per pazienti con osteocondrosi. La ginnastica può essere eseguita non solo nell'ufficio di un istituto medico, ma anche a casa. Di norma, la terapia fisica è più efficace durante il periodo di remissione, quando il paziente non avverte forti dolori. Gli esercizi di benessere dovrebbero essere combinati con passeggiate, procedure in acqua.
- Agopuntura. . . Questo è un metodo ausiliario per il trattamento dell'osteocondrosi, che si basa sull'effetto di aghi speciali su punti biologicamente attivi. Grazie a ciò, il metabolismo viene attivato, la sindrome del dolore diminuisce.
- Kinesioterapia. . . Questa è una tecnica hardware che viene utilizzata per trattare le malattie della colonna vertebrale, la riabilitazione dopo gli infortuni. Grazie agli esercizi, il carico viene rimosso dalla colonna vertebrale, la sua mobilità è migliorata e la circolazione sanguigna viene ripristinata. Le lezioni di kinesiterapia sono condotte sotto la guida di un istruttore. Esistono molti metodi e apparati per condurre gli esercizi, pertanto viene selezionata una serie adeguata di esercizi per ciascun paziente.
- Terapia laser. . . Grazie alla radiazione laser, si ottiene un effetto positivo, il benessere del paziente migliora. La procedura riduce l'infiammazione e il dolore e ha un effetto positivo sui processi metabolici.
- Elettroterapia. . . Gli specialisti usano dispositivi che sono una fonte di corrente galvanica, pulsata e alternata. Lo scopo della procedura è ridurre il dolore, alleviare lo spasmo e stimolare.
- Procedure dell'acqua. . . L'acqua è la migliore medicina per l'osteocondrosi. Ai pazienti con questa malattia vengono mostrati bagni terapeutici, nuoto, massaggi subacquei. Molto utile per la prevenzione e la cura della patologia è una visita regolare in piscina.
Chirurgia per l'osteocondrosi
La chirurgia della colonna vertebrale per l'osteocondrosi è indicata per i pazienti con uno stadio avanzato della malattia, in cui non è possibile ottenere la remissione con metodi conservativi. La chirurgia viene utilizzata per rimuovere ernie discali e dischi colpiti. Inoltre, vengono eseguite operazioni per espandere il diametro del canale spinale, rimuovere l'arco vertebrale. Il loro obiettivo è eliminare la compressione dei nervi e del midollo spinale, che consente di eliminare il disagio.
Tutte le manipolazioni vengono eseguite in anestesia utilizzando raggi X e controllo microchirurgico.
Per la protrusione del disco, viene utilizzato il metodo della discectomia laser. Si tratta di una tecnica minimamente invasiva che consente di vaporizzare il nucleo polposo del disco utilizzando un raggio laser e quindi eliminare la compressione.
Nutrizione per l'osteocondrosi
Una nutrizione scorretta aumenta i rischi di sviluppare malattie degenerative-distrofiche del sistema muscolo-scheletrico, che includono l'osteocondrosi. Per rallentare i processi patologici nelle ossa e nella cartilagine, è necessario fornire al corpo una quantità sufficiente di vitamine e minerali. La dieta dovrebbe includere:
- latticini - una fonte di calcio;
- verdure fresche ed erbe aromatiche;
- legumi, noci, semi - una fonte di proteine, magnesio, vitamine del gruppo B;
- cereali, prodotti da forno con l'aggiunta di cereali integrali;
- carne magra;
- Pesce e frutti di mare;
- oli d'oliva e altri oli vegetali;
- gelatina, carne in gelatina, piatti in gelatina.
Non ci sono rigide restrizioni dietetiche, ma ci sono alimenti che non è consigliabile consumare in grandi quantità. Prima di tutto, sono tè e caffè forti, che compromettono l'assorbimento di calcio e vitamine. Anche gli alimenti ad alto contenuto di sale non sono utili.